Esercitazione al tiro in Bulgaria per la Brigata Alpina Taurinense. L’esercitazione ha visto impegnate le penne nere impiegate nell’Operazione NATO Enhanced Vigilance Activity. I militari hanno consolidato e perfezionato, nel corso di quattro giornate consecutive di attività a fuoco, le proprie abilità al tiro, diurno e notturno con l’armamento individuale e di reparto presso il poligono ungherese di Ujmajor, operando in un contesto multinazionale dall’elevato ritorno addestrativo.
Presenti in linea tutte le componenti del Contingente italiano, dai plotoni fucilieri e di supporto alla manovra al personale di artiglieria e cavalleria, che, grazie all’esperienza e alla competenza degli istruttori del 3° Reggimento Alpini, unità di spicco della Brigata Alpina Taurinense, hanno potuto accrescere le proprie abilità nel tiro in ogni condizione ambientale e con diverse tipologie di armamento individuale e di reparto in dotazione al contingente. In particolare sono stati condotti numerosi esercizi di tiro statico e dinamico, individuali e collettivi, da terra come dai mezzi, di precisione come sotto stress.
Hanno inoltre integrato le giornate di poligono diverse lezioni teorico-pratiche connesse con la corretta tenuta e manutenzione dei sistemi d’arma nonchè riguardanti la risoluzione di eventuali malfunzionamenti.
Non è mancata, durante le giornate a fuoco, la presenza dei tiratori scelti del 3° Alpini, personale altamente qualificato nel tiro, nel movimento occulto, nel mascheramento e nell’acquisizione degli obiettivi che hanno condotto inoltre, sempre nella settimana in corso un’esercitazione congiunta con personale americano volta a standardizzare le procedure inerenti all’impiego dei nuclei tiratori sul campo di battaglia.
L’addestramento al tiro, con tutti i sistemi d’arma in dotazione al contingente italiano e ai Paesi Alleati e la standardizzazione delle procedure, costituiscono due delle componenti fondamentali nella progressione addestrativa che porterà gli Alpini della Taurinense a contribuire alla costituzione del nuovo Battlegroup NATO schierato sul fianco sud-est dell’Alleanza Atlantica.