(foto Luftwaffe/Andrea Bienert)
Sono i nuovi giganti del cielo. Il primo AAirbus 400 M è entrato in servizio a dicembre per la Luftwaffe, che ne sta testando tutte le capacità operative. E non si tratta solo di trasporto logistico; questi Airbus sono velivoli versatili e di nuova generazione.
Il velivolo è stato assegnato al 62 esimo stormo di trasporto aereo a Wunstorf. Alla stregua dei moderni velivoli occidentali da trasporto l’Airbus A400M è dotato delle più avanzate apparecchiature di protezione contro la minaccia dei missili antiaereo, con particolare riferimento a quelli portatili. In tal senso, sono installate sul velivolo apparecchiature a tecnologia all’infrarosso e laser, per la rilevazione di missili diretti contro il velivolo e il lancio automatico delle contromisure. Non c’è solo il trasporto di materiali e la logistica nell’orizzonte d’impiego del nuovo aereo della Luftwaffe. Dopo alcune migliorie, si stanno sperimentando anche nuove funzionalità. In primis la consegna del carico ‘a caduta’, il lancio di truppe aviotrasportate e il rifornimento di altri aerei.
(foto Airbus)
Lo sgancio del carico senza atterrare è una delle necessità irrinunciabili nell’impiego dei velivoli da trasporto in area d’operazione. Dal A 400 M si possono già lanciare manualmente carichi su pallet, si sta lavorando alla modalità automatica che prevede lo scivolamento del carico attivato da un paracadute, dalla stiva attraverso il portellone caudale
Per quanto riguarda le truppe aviotrasportate si sta lavorando per migliorare la possibilità di lancio. Attualmente possono saltare da una sola porta laterale fino a 30 paracadutisti; attraverso le migliorie si punta a raggiungere la quota di 116 parà. Parimenti si sta lavorando per la trasformazione in tanker; è già possibile rifornire in volo altri aerei, si punta a trovare una modalità altrettanto funzionale per gli elicotteri.
Luftwaffe sta testando tutte le funzionalità previste per il futuro impiego operativo dell’Airbus; il test avverrà con le più diverse condizioni meteo e tenendo conto dei vari scenari d’impiego. Anche se si tratta di un velivolo innovativo le nuove funzionalità dell’A400M dovranno essere certificate prima di entrare in servizio.
(foto Luftwaffe/Markus Schulze)
(fonte Luftwaffe)
