Addestramento antipirateria in Oman per nave Carlo Bergamini. L’unità ha lasciato il porto di Salalah per condurre un’attività addestrativa con la nave omanita Al-Rasikh e l’altra spagnola Numancia, attuale flagship della missione Atalanta.
L’addestramento era stato precedentemente pianificato dai rispettivi staff presenti a bordo delle navi coinvolte nel corso della permanenza a Salalah. All’interno del programma è stato previsto lo svolgimento di manovre cinematiche semplici e complesse, approcci propedeutici allo svolgimento di rifornimento in mare, scambi di comunicazioni mediante l’impiego di segnali tattici, a lampi di luce e bandiere.
Un’attività che, seppur basilare, ha rappresentato un’ottima occasione per collaudare procedure comuni in un contesto addestrativo internazionale con una unità navale non appartenente alla NATO. Questo evento ha rappresentato quindi un tassello importante per rafforzare le sinergie, di fondamentale rilievo all’interno dell’attuale panorama mondiale.
Nave Bergamini, terminata l’attività addestrativa nel corso della mattinata, ha impostato rotta Sud-ovest verso l’area d’operazione assegnata, così da poter continuare a svolgere la propria funzione di contrasto alla pirateria all’interno delle insidiose acque dell’Oceano Indiano, all’interno delle quali i mercantili risultano essere maggiormente esposti al rischio di attacco di pirati.