I militari italiani tenono in sicurezza la dia di Mosul in Iraq. l presidio è stato visitato dal Generale americano Robert White, Comandante del Combined Joint Forces Land Component Command – Operation Inherent Resolve (CJFLCC-OIR) che ha sede Baghdad. Ad accoglierlo i militari italiani della Task Force “Praesidium” di stanza sulla diga.
Accolto al suo arrivo dal Comandante della TF, l’alto Ufficiale ha preso visione del dispositivo predisposto dal 3° Reggimento alpini a difesa dell’infrastruttura. Al termine della visita, il Generale White ha confermato l’ampia fiducia riposta nella Task Force italiana da parte dell’intera Coalizione internazionale, confermando l’importanza del contributo reso dall’Italia nel quadro della lotta internazionale al terrorismo.
La Task Force “Praesidium”, con i suoi 500 uomini e donne dell’ Esercito italiano, garantisce la sicurezza dei lavoratori delle ditte civili, incaricate di mettere in sicurezza la struttura della Diga per scongiurare il rischio di una catastrofe ambientale. L’Italia contribuisce all’Operazione “Inherent Resolve”, di contrasto al terrorismo internazionale con la missione Prima Parthica: 1400 militari appartenenti a tutte le Forze Armate, impiegati nelle sedi di Baghdad, Erbil e Mosul.
I compiti principali della Missione sono l’addestramento delle Forze di Sicurezza curde (Peshmerga) ed irachene, la protezione della diga di Mosul e la fornitura di assetti di recupero e soccorso di personale isolato (Personal Recovery – PR) in tutto il quadrante settentrionale del teatro iracheno, con un Task Group aeromobile dislocato presso l’aeroporto di Erbil.