Le forze armate dell’Albania entrano a far parte del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO in Italia (NRDC-ITA). Presso la caserma Ugo Mara di Solbiate Olona, sede italiana del comando NRDC, si è tenuta una cerimonia formale con la quale la nazione delle aquile è stata ufficialmente accolta fra i Paesi partner. Il Capitano di Fregata Edion Hoxhaj, della Marina Militare Albanese, sarà il rappresentante del nuovo contingente.
L’evento è stato presieduto dai Vertici del Comando della “Mara” ed ha visto la partecipazione di tutti i rappresentanti nazionali dei rimanenti 12 contingenti del NRDC-ITA. L’Albania è stato l’ultimo Paese ad aderire alla NATO insieme alla Croazia nell’aprile 2009. La sua partecipazione al Comando NATO di Solbiate Olona fornisce un notevole valore aggiunto, arricchendo NRDC-ITA di nuove esperienze di carattere interforze e multinazionale. Tale contributo appare ancora più significativo in quanto NRDC-ITA sta conducendo un intenso processo di preparazione in vista della riconfigurazione quale Land Component Command (LCC), a partire dal 2018.
Il LCC è la componente terrestre della eNRF, cioè la “enhanced” NATO Response Force (eNRF), uno strumento militare di reazione “avanzato”, che per rapidità di intervento e capacità operative schierabili consente all’Alleanza di fronteggiare con immediatezza qualsiasi minaccia in nome della Difesa Collettiva ovvero in risposta alle crisi, con tempi di schieramento brevissimi. Nell’ambito della eNRF, NRDC-ITA deterrà quindi il comando e controllo della parte terrestre della VJTF (Very Hight Readiness Joint Task Force), il cui compito sarà quello di assicurare la prima e immediata risposta della NATO a possibili minacce, con la capacità di schierare l’intero dispositivo militare tra i 5 e i 15 giorni dal preavviso d’ordine. Questo dispositivo è supportato da una componente aerea, marittima e da forze speciali.
(fotogallery Esercito Italiano)