Addestramento sul campo per il reggimento “Genova Cavalleria”. Gli uomini sono stati impegnati nei giorni scorsi, in un test di specialità nell’area addestrativa del Cellina-Meduna (PN) con un distaccamento esplorante. In particolare è stato addestrato lo Squadrone Blindo Pesanti, equipaggiato con Blindo armata “Centauro”, che ha condotto l’esercitazione di livello plotone, in bianco, a partiti contrapposti, con sistema di simulazione “SAAB BT 46”. Lo scopo della settimana addestrativa è stato quello di incrementare le capacità tecnico-tattiche proprie delle unità di Cavalleria di linea nella condotta di attività tattiche in uno scenario ad alta intensità.
L’addestramento costante garantisce la necessaria preparazione tecnico-professionale ed etica per affrontare con successo tutte le sfide e i compiti assegnati alle unità della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” sul territorio nazionale e nelle missioni all’estero.
Durante le attività sul campo si sviluppano competenze tattiche e si affinano quelle doti umane utili nel prendere decisioni e portare a termine la missione assegnata in situazioni estremamente difficili come quelle che si presentano nelle operazioni militari moderne. Nel corso dell’esercitazione sono stati utilizzati sistemi di simulazione che rendono l’addestramento l’attività ancora più realistica e al contempo sostenibile dal punto di vista della tutela ambientale.
All’esercitazione ha assistito il Comandante della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” Generale di Brigata Giovanni Parmiggiani coadiuvato dal Comandante del “Genova”, Colonnello Igor Torti. Il Reggimento “Genova Cavalleria “(4°) è l’unica unità dell’Arma di Cavalleria inserita nella Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare di cui la “Pozzuolo del Friuli” è la principale fornitrice degli assetti Esercito per la Difesa.