Un doppio impegno per gli artificieri dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore”. I parà hanno effettuato la bonifica di due residuati bellici nel territorio del comune di Legnago. Si trattava di due bombe d’aereo di fabbricazione statunitense dal peso di 1000 libbre ciascuna, trovate nell’alveo dell’Adige a causa della siccità che ha colpito la Regione Veneto negli ultimi mesi.
(foto Esercito Italiano)
Per portare a termine le operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Verona e dal Comando Forze Operative Nord di Padova, è stato necessario evacuare circa 10.000 residenti. Poi gli specialisti di Legnago hanno recuperato gli ordigni immersi nelle acque del fiume. Una volta creata la cornice di totale sicurezza, si è potuto procedere al disinnesco e definitivo brillamento.
(foto Esercito Italiano)
Le complesse operazioni di bonifica hanno visto impegnati gli artificieri della Brigata Paracadutisti “Folgore” anche nella delicata e specialistica fase preparatoria dove sono state realizzate le imponenti strutture di mitigazione del rischio necessarie a scongiurare gli effetti causati da un’eventuale detonazione accidentale, sfruttando al meglio la capacità duale degli assetti (uomini, mezzi ed attrezzature speciali) proprie dell’arma del Genio.
Stima e riconoscenza è stata dimostrata per l’occasione delle autorità coinvolte nelle delicate operazioni di messa in sicurezza del territorio per aver contribuito nuovamente a garantire la pubblica incolumità ed aver ridotto al minimo i disagi per la popolazione residente.
