Servizi di controlo lungo il confine tra Kosovo e Serbia. I pattuglimenti vengono svolti dal Multinational Battle Group-West (MNBG-W) di Kosovo Force (KFOR) a guida italiana su base 3° Reggimento Artiglieria da Montagna della Brigata alpina “Julia”. I controlli sono stati pianificati in maniera congiunta con le Forze Armate Serbe lungo il confine che divide il Kosovo dalla Serbia (Administrative Boundary Line).
L’attività operativa viene svolta in maniera continuativa e rientra in un quadro più ampio di controllo del territorio per lo studio della situazione in prossimità delle aree di confine anche per prevenire eventuali attività illecite in aderenza a quanto definito dalla Risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Una simile attività di cooperazione si svolge anche con le Forze di Sicurezza Kosovare; questi ultimi militari sono i primi responsabili della sicurezza in prossimità delle aree di confine all’interno della municipalità di Istok, a ovest della regione, nell’area di responsabilità del MNBG-W.
I militari di Austria, Italia, Moldavia e Slovenia costituiscono il Comando e il battaglione multinazionale di manovra del Multinational Battle Group West a guida italiana. Il Battaglione di manovra ha compiti di vigilanza e di protezione del Monastero di Decane in qualità di first responder (primo responsabile), di controllo della libertà di movimento nel settore occidentale del Kosovo e della realizzazione dei progetti CIMIC (Cooperazione Civile e Militare) tesi a migliorare l’utilità dei servizi a disposizione della popolazione kosovara, in particolare nell’ambito della sanità e della formazione scolastica.