Giocare con i bambini e donare loro un sorriso. A farlo, anche quest’anno, gli uomini e le donne di nave Vesuvio che hanno recentemente visitato l’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze, pochi giorni dopo il quarantesimo “compleanno” della nave.
Sotto la guida dei marinai del Vesuvio i bambini sono stati coinvolti in tante attività tipiche della vita di bordo con la scuola di nodi, l’impiego delle bandiere di segnalazione, del sestante per la navigazione stellare, l’utilizzo dell’equipaggiamento per le operazioni di volo e del simulatore di appontaggio e decollo degli elicotteri.
L’incontro è stato inoltre un’occasione per condividere con i bambini il compleanno di nave Vesuvio. Il 4 giugno 1977, infatti, la nave veniva varata nel Cantiere Navale del Muggiano (La Spezia). Madrina, la Signora Annamaria Zerbini, moglie della Medaglia d’Oro al Valor Militare Evelino Marcolini. Da allora sono passati 40 anni, durante i quali la nave rifornitrice ha operato al servizio della Squadra Navale e del Paese, prendendo parte a numerose missioni nazionali e internazionali e a molteplici esercitazioni. Un curriculum importante quello del Vesuvio, che solo poche unità della Marina Militare, dal secondo dopoguerra, possono vantare.
Un rapporto bellissimo, quello tra il Vesuvio e i bambini dell’ospedale pediatrico meyer Meyer, che fa bene anche agli adulti perché aiuta a creare consapevolezza e conoscenza dell’ambiente ospedaliero. I bambini hanno vissuto una giornata diversa, che ha aiutato a rendere più leggera la permanenza in ospedale e che ha anche regalato momenti di gioia molto importanti per chi attraversa un periodo di guarigione.
Per ognuno di loro in ricordo della giornata e quale testimonianza dell’esperienza acquisita i diplomi di “provetti marinai” e “giovane operatore di volo”.