Invitato dal Capo di Stato Maggiore dell’USAF, Lt. Gen. David L. Goldfein, nel pomeriggio del 7 febbraio 2017 il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, è atterrato sull’aeroporto militare di Andrews (Washington D.C.) accolto dall’Addetto per la Difesa e la Cooperazione per la Difesa presso l’Ambasciata d’Italia a Washington D.C., Generale di Divisione Aerea Luca Goretti e dall’Addetto Aeronautica presso la stessa sede, Colonnello Michele Oballa.
Lo scopo della visita, che assume una particolare valenza all’indomani delle recenti nomine avvenute in seno alla nuova amministrazione facente capo al Presidente Donald Trump, è stato quello di confermare la collaborazione tra i due Paesi e, in particolare tra le due forze armate, e porre le basi per lo sviluppo di nuove attività operative, formative, addestrative nonché verificare la interoperabilità capacitiva in relazione alle opportunità offerte per l’industria aeronautica italiana dal mercato statunitense.
Durante la permanenza negli Stati Uniti il Generale Vecciarelli dopo aver incontrato l’Ambasciatore italiano negli Stati Uniti, S.E. Armando Varricchio, e il personale dell’Ufficio Militare, ha avuto colloqui con il suo omologo, Generale Goldfein, gli alti rappresentanti militari statunitensi dell’aerea interforze presso il Pentagono, la comunità militare italiana impiegata nel “F-35 Lightning II Joint Program Office”, i vertici aziendali della Lockheed Martin.
Tra i vari impegni istituzionali in agenda di particolare rilievo ha assunto anche la cerimonia di deposizione di una corona presso le tombe dei “Militi Ignoti” al Cimitero Monumentale di Arlington e la “Honor Roll Ceremony” in suo onore presso l’Air War College di Maxwell AFB (Alabama), dove ha avuto anche l’occasione di incontrare i Capi delle rappresentanze dell’Aeronautica Militare negli USA di Sheppard, Eglin, Moody, Marietta e Huntsville per un aggiornamento sulle attività operative.